Edizioni Psiconline nasce come Casa Editrice specializzata in psicologia, psicoterapia e scienze umane, direttamente dalla esperienza di Psiconline.it, psicologia e psicologi in rete, e dalla sua mission di diffondere on&off line una corretta cultura psicologica.
Gentile dott Viola,
la mia bambina di 22 mesi ama molto disegnare. Principalmente disegna cerchiolini (o spirali), qualche volta ha disegnato anche "montagne" ovvero tratti a forma di zigzag. Inoltre, ho notato che preferisce usare le penne perchè hanno un tratto più fine. può darmi alcune indicazioni? La ringrazio
Alessandra
Gentile Alessandra,
Disegnare cerchi, spirali, forme a zig zag, e' tipico dei bambini dell'eta' di sua figlia.
Saluti,
Davide Viola
Buongiorno signor Viola,
ho un binbo di sei anni che ancora frequenta l'asilo ed è molto chiuso ed introverso.
Se gli chiedi di scrivere una lettera od un numero lo fa volentieri ma se gli chiede di disegnare non lo fa mai.Ha anche un fratello più piccolo con un carattere opposto al suo molto estroverso e che adora disegnare.Ieri sera tornando a casa da lavoro ho trovato una pagina piena di palloncini gialli ed ho pensato che l'avesse fatto il piccolo di quattro anni ma mio marito mi ha detto che l'ha fatto il maggiore per me dicendogli che il giallo era il mio colore anche se io non lo adoro come colore(contrariamente a mio marito piace il giallo).Che significato può avere?La ringrazio molto per la risposta e le auguro una buona giornata
Gentile Barbara,
Il giallo e' il colore del sole, della luce, dell'estroversione, dell'andare verso (aggressività vuol dire proprio questo, non inteso in senso di violenza).
Il tuo bambino ti vede "gialla": mi piacerebbe pensare che ti sente con le caratteristiche sopra descritte.
Saluti,
Davide Viola
A tutti gli appassionati del meraviglioso mondo delle emozioni dei bambini comunico che con la Casa Editrice Edizioni Psiconline ho da pochissimo pubblicato un libro sull'educazione alle emozioni dal titolo "Alla ricerca delle emozioni. Aiutare i bambini a vivere bene felicità, tristezza, rabbia e paura."
Dino è un simpatico dinosauro di 8 anni, con tanti amici e una fidanzatina di nome Saurina. Per un brutto scherzo di Tiranno, un dinosauro cattivo e antipatico, il povero Dino perde tutte le sue emozioni. Parte così alla ricerca delle emozioni perdute, in un percorso fatto di grandi sfide per riconquistare la felicità, la tristezza, la rabbia e la paura.
Il bambino è chiamato ad aiutare Dino a compilare la schede: ogni scheda è una sfida che aiuta il bambino a comprendere ed esprimere le emozioni.
Il libro si rivolge direttamente al bambino, evitando intenzionalmente tecnicismi e teorizzazioni, perché tanto si è già scritto sulle emozioni ma pochi sono gli strumenti semplici e immediati che i bambini possono utilizzare, aprendo il cuore e la mente. Si è anche cercato di evitare il più possibile la presentazione di schede con immagini prestabilite con l’intento di creare degli spazi in cui il bambino può dare libero sfogo alla propria creatività senza influenzamenti vari.
La scelta di presentare il racconto iniziale e le relative schede in bianco e nero consente al bambino di far riferimento esclusivamente alla propria immaginazione, colorando le figure del racconto e le cornici delle schede-sfide come preferisce.
A lavoro compiuto il bambino avrà contribuito, con la propria fantasia e la propria capacità di far danzare i colori sul foglio, al completamento grafico del libro. Questo consentirà al bambino di potenziare la sensazione di aver partecipato creativamente e attivamente alla realizzazione delle attività proposte, e non di averle subite passivamente. Obiettivo del libro è stimolare la crescita emotiva del bambino, fornendogli uno spazio avventuroso in cui è possibile scrivere e disegnare le emozioni, le sensazioni e i pensieri che passano per il cuore.
In libreria dal 12 luglio.
Già acquistabile in anteprima sul sito:
http://www.psychostore.net/Edizioni-Psiconline/Infanzia/Adolescenza/Interventi/Alla-ricerca-delle-emozioni.html
buongiorno,
mi chiedevo..visto che il sole è la figura paterna, disegnarlo in alto a sinistra con dei raggi lunghissimi che prendono tutto il foglio può avere un significato di oppressione o di richiesta?
grazie Sissi
Salve dottore
io non ho figli ma la bamina di cinque anni che tengo occasionalmente rappresenta la casa con finestre e porte molto in alto, tanto che dalla porta parte una strada o parebbe uno scivolo che scende in obbliquo dalla casa alla base del disegno. Qualche volta lei si disegna mentre sale su questa salita . Le fineste hanno sempre la croce e qualche volta c'è una figura dietro che significato può avere tutto ciò.
Grazie Cinzia
Salve,
ho un bambino di 4 anni e recentemente ha fatto un disegno che un po' mi ha preoccupata: ha disegnato le nuvole, la pioggia e verso sx una radio (che sembra più un pozzo) che lui dice essere la radio della tristezza tutto di blu...
Mi ha detto che quando si è tristi e c'è la pioggia si ascolta la radio della tristezza così si ritorna felici...booooh!!!!
Cara Giulia,
Non c'è nulla da preoccuparsi, il tuo bambino sta iniziando a elaborare un'emozione importantissima: la tristezza.
A riguardo prova a dare uno sguardo al volume che ho recentemente pubblicato sempre con Ed. Psiconline " Alla ricerca delle emozioni. Aiutare i bambini a vivere bene felicita, tristezza, rabbia e paura". Potrai trovare con il tuo bambino tante attività per lavorare sulla tristezza!
Un caro saluto,
Davide Viola
buona sera sono una mamma di un bambino di tre anni mezzo. sono molto preoccupata per mio figlio per quanto riguarda il disegno non ha mai disegnato una figura umana ne la sua famiglia neanche sotto forma di bozza mio figlio disegna solo animali circondati a nuvole 2 soli . tante volte gli ho chiesto di disegnare un bambino ma lui si rifiuta ,sa bene ed elencare le varie parti drl corpo che devo fare
Cara Martina,
Il rifiuto di disegnare la figura umana o la famiglia può essere significativo come puo' essere irrilevante, impossibile definirlo a priori senza conoscere il bambino e il suo ambiente di vita.
Se il tuo bambino non ti da' altri motivi di preoccupazione, ti invito a stare tranquilla.
Un caro saluto.
Salve, sono la mamma di un bambino di 6 anni e mezzo con una appena diagnosticata sindrome di Aspergher. Non ha mai disegnato moltissimo e da poco ha iniziato la prima elementare. I suoi disegni solitamente rappresentano la famiglia (mamma, papà e sorellina) oppure alberi, fiori e qualche volta case. I suoi alberi solitamente hanno tronchi dritti e chiome tonde e corte e mai radici. cosa potrebbe voler dire?
Gentile Signora,
Come le avranno sicuramente spiegato i medici, la sindrome di Asperger comporta varie difficoltà a carico delle competenze emotive.
Pertanto dovrà dedicare molte energie per potenziare nel suo bambino tali competenze e abilita'.
A riguardo provi a dare uno sguardo al volume che ho recentemente pubblicato sempre con Ed. Psiconline ” Alla ricerca delle emozioni. Aiutare i bambini a vivere bene felicita, tristezza, rabbia e paura”. Potra' trovare con il suo bambino tante attività per lavorare sulle emozioni!
Un caro saluto,
Davide Viola
Salve, sono un padre e mi sto separando, la situazione non è facile soprattutto per i miei bimbi per una "storia" famigliare complessa. La settimana scorsa ,dopo diverse settimane , ho potuto passare del tempo con i bambini e ho chiesto al grande (9 anni) di farmi un disegno della famiglia. Non ho notato da che figura partisse, ma il disegno ha un sole enorme e sorridente al centro del foglio, splende. In basso al foglio , ha disegnato una linea che corrisponde al suolo che è pianeggiante dove ha disegnato (partendo da sx verso dx) prima la sorellina (4 anni) e poi se stesso, poi il suolo si alza leggermente e ha disegnato me e poi la mamma. I volti sono tutti sorridenti, i personaggi sono tutti con particolari somatici ( capelli lunghi la mamma, capelli lunghi la sorella più i capelli legati come al solito, un orsacchiotto disegnato al centro della maglia della sorella, la barba e i capelli corti su di me ), le mani hanno le dita aperte, i piedi sono rivolti verso l'esterno, nessuno componente della famiglia tocca l'altro. Un particolare, gli occhi, non ricordo se li ha sempre disegnati cosi: sono ovali, con la pupilla ma nella parte inferiore hanno una semicurva verso la pupilla , come spesso si vede nei cartoni animati. Non abbiamo avuto tempo di colorarlo quindi è rimasto in bianco e nero. Posso capire qualcosa da questo disegno? grazie in anticipo
Gentile Simone,
per un bambino la separazione dei genitori è sempre un evento che richiede il giusto tempo di elaborazione, comprensione e accettazione, soprattutto quando, come leggo, parliamo di una storia familiare complessa.
Come avrai letto nei commenti precedenti non sarebbe corretto leggere un disegno senza conoscere "l'artista" e la sua storia.
Però ci tengo a farti notare un dettaglio, che credo sia il più significativo: il dislivello del suolo che sembra separare i figli dai genitori. Senza azzardare ipotesi e interpretazioni (che lascerebbero, decontestualizzate, il tempo che trovano) chiederei direttamente al bambino cosa rappresenta questo suolo che si alza separando lui e la sorellina da mamma e papà (ma soprattutto se egli stesso "vive" questo suolo come separante). Delle volte i bambini hanno delle risposte che valgono molto ma molto di più di mille congetture.
Un caro saluto,
Davide Viola
Grazie per la gentile e pronta risposta, proverò a chiedergli del suolo e del perchè, forse essendo tutte le figure della stessa dimensione è servito per rendere i genitori più alti, o forse altro, l'unica è chiedere , grazie
Buongiorno, sono la mamma di un bambino di quasi 4 anni. Stamattina la maestra mi ha mostrato dei disegni fatti dai bambini, avrebbero dovuto rappresentare se stessi, quello di mio figlio era l'unico in cui la figura umana non si distingueva per niente. L'insegnante mi ha chiesto di vedere i suoi lavori dello scorso anno (ha cambiato scuola, abbiamo chiesto il trasferimento in una scuola più vicina a casa), per capire se ci sono state evoluzioni o involuzioni. Ho dato un'occhiata ai suoi disegni dell'anno passato e mi sembra siano sostanzialmente uguali a quelli di quest'anno. Anche a casa, quando disegna non fa mai, se non su richiesta la figura umana. Sono un po'preoccupata..
Cara Silvia,
a 4 anni la figura umana dovrebbe essere riconoscibile, quantomeno nelle parti essenziali, quali testa, braccia, tronco e gambe.
Una figura umana non distinguibile può essere significativa come puo’ essere irrilevante, impossibile definirlo a priori senza conoscere il bambino e il suo ambiente di vita.
Se il tuo bambino non ti da’ altri motivi di preoccupazione, ti invito a stare tranquilla e a monitorare l'evoluzione dei disegni del bimbo.
Saluti,
Davide Viola
salve sono il papa' di un bambino di 6 anni.Mio figlio non riesce ancora a colorare, quando colora rimane sempre nello stesso punto,cioe' non si sposta per andare a coprire la parte di disegno senza colore,non disegna la figura umana,i dottori mi dicono che è ancora infantile,non maturo.Non è che mi devo incominciare a preoccupare?
Gentile Salvatore,
I dottori che ti dicono che il bambino non è maturo, ancora infantile, dovrebbero suggerirti che percorso intraprendere per capire, quantomeno, se questa immaturità possa avere ripercussioni sul funzionamento generale del bimbo.
Senza allarmismi o preoccupazioni, chiedi consiglio al pediatra.
Saluti.