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Buon Natale

La redazione di Psiconline vi augura un felice Natale e un sereno quanto entusiasmante 2011.
Lo vogliamo fare a modo nostro, affidandoci alle parole meravigliose di questa poesia di Pablo Neruda.
A presto,
sipo beverelli

E' vietato

E' vietato piangere senza imparare,
alzarsi al mattino senza saper cosa fare,
avere paura dei ricordi.


E' vietato non sorridere ai problemi,
non lottare per ciò che vuoi,
abbandonare tutto per paura,
non far diventare i sogni realtà.


E' vietato non dimostrare il tuo amore,
far pagare a qualcuno i tuoi debiti e il tuo malumore.
E' vietato abbandonare i tuoi amici,
non tentare di capire ciò che avete vissuto insieme,
chiamarli soltanto quando hai bisogno.

E' vietato non fare le cose per te stesso,
non credere in Dio e fare il tuo destino.
Avere paura della vita e dei suoi compromessi,
non vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo respiro.

E' vietato sentire la mancanza di qualcuno senza rallegrarti,
dimenticare i suoi occhi la sua risata
solo perchè le vostre strade non si incrociano più,
dimenticare il tuo passato e pagarlo con il tuo presente.

E' vietato non tentare di capire le persone,
pensare che le loro vite valgano più della tua,
non sapere che ognuno ha il suo cammino e la sua gioia.

E' vietato non creare la tua storia,
smettere di ringraziare Dio per la tua vita,
non avere dei momenti per la gente che ha bisogno di te,
non capire che ciò che ti dà la vita te lo può anche togliere.





E' vietato non cercare la tua felicità,
non vivere la tua vita con un atteggiamento positivo,
non ponsare che potremmo essere migliori,
non sentire che senza di te questo mondo non sarebbe uguale.

(Pablo Neruda)



Buon Natale a tutti voi!
Buon Natale a tutti voi!



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Commenti 2

Ospite - rosario puzzanghera il Venerdì, 24 Dicembre 2010 20:00

Nell'epoca del nichilismo, ospite inquietante, occorre saldare la filosofia, come mondo del pensare l'Essere, con la psicologia, come mondo per realizzare l'Essere. Nelle sue fratture, l'uomo perde il senso dell' Esserci heideggeriano e non gli rimane che il mondo dell' Avere, per Essere. Sapere non è fermarsi al fenomeno, ma cogliere il numeno.

Nell'epoca del nichilismo, ospite inquietante, occorre saldare la filosofia, come mondo del pensare l'Essere, con la psicologia, come mondo per realizzare l'Essere. Nelle sue fratture, l'uomo perde il senso dell' Esserci heideggeriano e non gli rimane che il mondo dell' Avere, per Essere. Sapere non è fermarsi al fenomeno, ma cogliere il numeno.
Ospite - sipo beverelli il Sabato, 25 Dicembre 2010 13:34

In questi giorni nella città in cui vivo ci sono stati diversi suicidi di giovani. Apprezzo molto il suo post, che ci richiama a una analisi profonda del senso vero del vivere. A per queste giovani vite, che ci hanno lasciato, vorrei dedicare da lontano la poesia di Neruda, manifesto dei nostri auguri natalizi.

In questi giorni nella città in cui vivo ci sono stati diversi suicidi di giovani. Apprezzo molto il suo post, che ci richiama a una analisi profonda del senso vero del vivere. A per queste giovani vite, che ci hanno lasciato, vorrei dedicare da lontano la poesia di Neruda, manifesto dei nostri auguri natalizi.
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