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I blog di Edizioni Psiconline

Gli autori, le recensioni, le novità e le informazioni sulla nostra Casa Editrice
Redazione1

Intervista a Giorgio Carnevale sui vissuti della sessualità maschile

copertina e carnevaleIn occasione della presentazione del libro "Ilcinquantaduepercento. I vissuti della sessualità maschile" presso la sede di Pescara dell'Ordine degli Psicologi dell'Abruzzo, abbiamo intervistato l'autore il Dott. Giorgio Carnevale.
L'intervista contribuisce a chiarire meglio i contenuti del volume, che si rivolge ad un pubblico vasto e non soltanto agli addetti ai lavori.
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Redazione

Virginia Maloni a Fuoriluogo sabato 3 ottobre 2015

MANIFESTO PATOLOGIA DELLA COPPIASabato 3 ottobre 2015 alle ore 18,30, presso Fuoriluogo (lo spazio di Libera all’interno del Centro Commerciale Città delle Stelle - V.le dei Mutilati ed Invalidi del Lavoro, 94, Zona Ind.le Campolungo - Ascoli Piceno) Virginia Maloni, presenta Patologia della coppia. Relazioni e dintorni.

La presentazione sarà lo spunto per una discussione sulle coppie ai nostri giorni e sul cambiamento del concetto di famiglia, evolutosi rispetto alla cosiddetta 'famiglia tradizionale'.
L'evento è organizzato in collaborazione con Arci Libero SpazioStay Human di Ascoli Piceno.


cop patologia coppia sitoCome stabiliamo oggi le nostre relazioni?

Partendo da come ci rappresentiamo le nostre relazioni di attaccamento e di come queste ci orientano nella scelta dell’altro, cos’è che oggi ci tiene uniti, cos’è che trascende tale legge e giustifica e legittima l’esistenza di un legame relazionale duraturo e autentico nel tempo? Proverò ad esplorare, come si sono trasformati i codici di rappresentazione soggettivi e sociali della struttura socio-relazionale della coppia post-moderna ripercorrendo le difficoltà, i piaceri, il loro tortuoso lega-me mettendo insieme storia ed esperienza clinica.

virginia maloniLo studio degli aspetti che caratterizzano un rapporto di coppia implica inevitabilmente la valutazione di molteplici dimensioni e sistemi motivazionali che, interagendo tra loro, creano complesse combinazioni. La famiglia nucleare va in crisi e si apre verso nuove forme di socialità allargata: questo non vuol dire per forza dissoluzione della famiglia, ma l’esigenza di strutture famigliari più forti in grado di andare oltre il modello famigliare.


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Redazione

Le prossime pubblicazioni di Edizioni Psiconline tra poche settimane in tutte le librerie

PROSSIME PUBBLICAZIONILa Redazione di Edizioni Psiconline è al lavoro per proporre ai lettori affezionati e ai nuovi amici che giorno dopo giorno diventano sempre più numerosi, le nuove pubblicazioni che nelle prossime settimane arricchiranno il Catalogo di Edizioni Psiconline.




Nella Collana Ricerche e Contributi in Psicologia, una collana dedicata al “pensare” e al “fare” dove la teoria si trasforma in azione e dove l’idea assume un immediato connotato pratico, dedicata ai professionisti, agli studenti, agli appassionati di una materia così bella ed interessante e mai abbastanza indagata nel suo profondo e continuo divenire:

copertina-la-torre-di-igea-x-sitoLa torre di Igea. Psicosomatica e psicologia della salute

Autore: Giovanni Garufi Bozza (a cura di)
ISBN: 978-88-98037-50-6
Collana: Ricerche e Contributi in Psicologia
Pag. 450 circa, formato 15x21 cm., rilegato in brossura
Prezzo: € 28.00

USCITA PREVISTA: MAGGIO 2015



Nel mito greco, Igea era la divinità della salute, figlia di Esculapio e sorella di Panacea, dea della Cura. A questa figura mitologica si ispira la Psicologia della Salute, settore che si occupa della promozione del benessere e delle risorse dell’individuo, dei contesti e delle organizzazioni, rinunciando alla semplice cura della malattia. Il sintomo diventa adattivo e occasione di costruzione di un nuovo sé, maggiormente integrato e consapevole.
Questo testo, nato dalle tesine d’esame degli allievi del primo anno di scuola del corso 2011, vuole essere un’occasione di riflessione su questa area psicologica. Sono riflessioni che hanno come sfondo comune lo stupore di chi ha appena scoperto un settore su cui investire le proprie energie e i propri studi. Nella prima parte del libro, gli autori hanno dato maggior peso alla riflessione filosofica e psicologica, sottesa a questo ambito. Nella seconda parte del libro, il lettore troverà dei capitoli più propositivi, di progettazione dell’applicazione della Psicologia della Salute in diversi ambiti di intervento. Questa seconda parte si rifà alla psicosomatica, partendo dalla premessa che la Psicologia della Salute si rifaccia al modello bio-psico-sociale, vedendo dunque corpo, mente e contesto come mutualmente influenzatisi. Il trait d’union di tutto il testo, scritto a più mani, è l’idea di una psicologia che si fa scienza delle relazioni.


copertina-desiderare-la-genitorialità-v001xsitoDesiderare la genitorialità. Il mondo interiorizzato nel disturbo dell'infertilità

Autore: Emmanuella Ameruoso
ISBN: 978-88-98037-75-9
Collana: Ricerche e Contributi in Psicologia
Pag. 112, formato 15x21 cm., rilegato in brossura filo refe
Prezzo: € 16.00

USCITA PREVISTA: GIUGNO 2015



L’esordio della genitorialità difficilmente si ritiene associato al periodo dell’adolescenza: è dalla pubertà che, invece, tutto ha origine. Nel corso della storia, e in diversi contesti, si è potuto constatare che la fanciullezza ha sempre rappresentato un momento critico al quale veniva attribuito importanza poiché l’individuo, divenuto adulto, acquisiva un ruolo riconosciuto socialmente. È quindi l’ambiente a condizionare fortemente l’evoluzione psicologica in termini di identità di genere e di ruolo sessuale. Ancor oggi saldamente pronunciati, rappresentano un’importante espressione della propria capacità generativa e genitoriale. Mentre il procreare è una predisposizione fondamentalmente biologica ed organica, l’essere genitore ha peculiarità psicologiche e comportamentali ed evidenzia come l’assunzione e la gestione del proprio ruolo sessuale si manifesta, non solo collettivamente ma anche nella coppia, con tutte le sue difficoltà. La scelta del compagno, inoltre, avviene attraverso una modalità inconscia nella quale si intersecano i conflitti connessi alla procreatività ed alla genitorialità: la collusione che ne deriva può manifestarsi, a livello sessuale, con il disturbo dell’infertilità.

copertina-malattia-mentale-sitoChe cos'è la malattia mentale

Autore: Francesco Codato
ISBN: 978-88-98037-74-2
Collana: Ricerche e Contributi in Psicologia
Pag. 208, formato 15x21 cm., rilegato in brossura filo refe
Prezzo: € 20.00

USCITA PREVISTA: LUGLIO 2015

Oggi è possibile prevenire e curare con successo le varie forme di malattia mentale, ma sappiamo cos’è la malattia mentale? Sappiamo definirla? Cogliamo cosa essa rappresenta per la società e per il soggetto che la vive? Il paradosso della modernità si costituisce proprio attorno a tale situazione: infatti, sebbene la malattia mentale venga identificata quale male epocale, non esiste nessuna definizione precisa che persuada tutti gli animi su cosa essa sia.


Nella collana Punti di Vista un modo diverso o personale di vedere gli argomenti della psicologia. Ricerche, contributi, opinioni, punti di vista di chi si interessa di psicologia e di scienze umane:

copertina-conoscersi-meglio-sitoConoscersi meglio. Consapevolezza e assertività

Autore: Federica Curzi
ISBN: 978-88-98037-76-6
Collana: Punti di Vista
Pag. 160, formato 15x21 cm., rilegato in brossura filo refe
Prezzo: € 16.00

USCITA PREVISTA: GIUGNO 2015

L’assertività altro non è che l’affermazione consapevole delle proprie idee, del proprio modo di essere e di agire nel mondo; essere assertivo vuol dire essere consapevole di sé e degli altri, rispettoso di se stesso e allo stesso tempo delle altre persone, positivo, con una buona capacità comunicativa e una forte serenità di fondo.

Guarda le schede dei volumi sul sito.
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Redazione

Edizioni Psiconline a #PESCARALEGGEPERCHÉ - 23 aprile 2015

pescara1Il giorno 23 Aprile 2015 Giornata Mondiale del libro e del diritto d'autore, anche Edizioni Psiconline con i suoi libri parteciperà a  #PESCARALEGGEPERCHÉ manifestazione organizzata dal Comune di Pescara - Assessorato alla Cultura – Assessorato al Turismo, inserita nella grande manifestazione nazionale denominata #ioleggoperché, iniziativa dell'Associazione Italiana Editori istituita per promuovere la lettura.


flyer-Pescara-Legge-Perche-f#PESCARALEGGEPERCHÉ si svolgerà in Piazza della Rinascita dalle ore 10 alle ore 24, una grande iniziativa di promozione del libro e della lettura che ha l'obiettivo di stimolare chi legge poco o chi non legge.
Libri, incontri, reading, presentazioni, poesia, laboratori, performance, tutto questo propone il ricco programma di #PESCARALEGGEPERCHÉ , ininterrottamente dalle 10 alle 24.
Una buona occasione per conoscere da vicino anche le Case Editrici locali che negli stand
esporranno i loro volumi.
Edizioni Psiconline per tutta la giornata sarà presente allo STAND 2 dove, nel pomeriggio, sarà possibile anche incontrare alcuni autori che hanno dato la loro disponibilità per il FIRMACOPIE.
Per festeggiare insieme la passione per la lettura, per incuriosire i lettori e per aderire allo spirito che ha animato questo grande evento e cioè la promozione della lettura anche tra gli irriducibili non lettori Edizioni Psiconline farà omaggio a quanti acquisteranno un volume della Casa Editrice, di altri due libri a scelta tra volumi cartacei ed ebook.
Non resta che partecipare numerosissimi per apprezzare il piacere di un buon libro!

flyer-Pescara-Legge-Perche-r
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Redazione

Come stabiliamo oggi le nostre relazioni? Lo abbiamo chiesto a Virginia Maloni

MALONI_FELTRINELLIVirginia Maloni ha presentato il suo libro Patologia della coppia. Relazioni e dintorni, alla Libreria Feltrinelli di Pescara lo scorso 26 novembre.
 
Edizioni Psiconline ha partecipato alla presentazione e ha colto l'occasione per intervistare l'autrice, al termine della serata.



IMG_20141126_182941Una serata piacevolissima, i relatori Virginia Maloni e Massimo Piscitelli dopo l'introduzione e l'esposizione del contenuto del libro hanno dato vita ad un acceso dibattito in cui il pubblico, vivace, attento, interessato è stato il vero protagonista.
Il tempo a disposizione non è stato sufficiente, perché gli interventi sono stati molto numerosi, i temi trattati: la relazione di coppia, l'evoluzione del rapporto di coppia nel tempo, come è cambiato oggi il rapporto di coppia, i problemi che sorgono nella relazione, sono molto sentiti e gli intervenuti avevano molte curiosità in merito.

Un estratto del dibattito è riportato nella intervista che di seguito pubblichiamo e che Virginia Maloni ci ha gentilmente concesso.

logo edizioni miniLo sviluppo dei nuovi mezzi di comunicazione, ha portato ad una modificazione nelle relazioni sociali, quindi dei legame. Considerata la sua esperienza di psicoterapeuta, tutto questo, quanto influisce nella sfera psicopatologica?

virginia_maloniLa comunicazione collettiva è sorretta oggi da nuovi strumenti, che permettono di oltrepassare le barriere e i vincoli di tempo e di spazio e, fra i nuovi modi di comunicare, la rete telematica internazionale è indubbiamente uno dei mezzi che offre maggiori opportunità. La presenza delle “new technologies” diventa così parte costitutiva delle attività quotidiane degli adulti e degli adolescenti. L’utilizzo quotidiano di queste tecnologie modifica fortemente le interazioni educative attraverso le quali i membri della famiglia decidono, patteggiano e identificano direttive, regole, ruoli, identità e valori morali comuni. Ognuno di noi trova nella rete nuove opportunità di scambio interattivo che ci permette ogni volta di sperimentare noi stessi. I cambiamenti dei mezzi di comunicazione non dipendono solo dallo sviluppo delle nuove tecnologie ma anche dalle metamorfosi sociali che stanno avvenendo all’interno della famiglia.
Facciamo un esempio: il computer non solo è utile per moltissime cose ma psicologicamente ci aiuta a governare lo spazio di comunicazione e relazione con gli altri. Attraverso il pc precisamente, ci si può avvicinare o allontanare dagli altri, proteggendosi dai rischi dell’impatto emotivo diretto, trovando una risposta alle proprie insicurezze relazionali, ma può nello stesso tempo tenere vicine e presenti le persone a cui si è legati affettivamente, gestendo l’ansia da separazione e la lontananza.
Costruiamo la nostra Personalità giorno per giorno, attraverso l’incessante processo esistenziale e di autoformazione che utilizza interazioni face to face e interazioni sociali che utilizzano i nuovi mezzi di comunicazione attraverso i quali plasmiamo il nostro Io, i nostri processi cognitivi ed emotivi. Questa concatenazione tra reale e virtuale trasferisce su un terreno inedito sia le relazioni sociali che la formazione della struttura di personalità tanto che si sta sviluppando un ambito di studio nuovo che analizza la psicopatologia dei mondi virtuali.

logo edizioni miniLa donna del mondo moderno sente il peso della responsabilità di questo cambiamento dei legami, secondo lei, in base alla sua esperienza di clinica, quanto pesa su di essa il triplice ruolo di madre, compagna e donna lavoratrice?

virginia_maloniRisponderei ponendomi delle domande e osservazioni. Chi erano le donne di ieri? E come gli avvenimenti storici le hanno trasformate?
La post-modernità ha portato e ancora porta dei cambiamenti che riusciamo solo ad attingere ma non ben a definire. Ma una invariante di cui possiamo parlare perché osserviamo ogni giorno è la possibilità di essere e di esistere in più ruoli indefiniti. Cosa vuol dire? Oggi scrutiamo tanti modelli di riferimento femminili, ad esempio ballerine che diventano giornaliste, giornaliste che diventano ballerine, donne politiche che diventano opinioniste, giovani donne difficili che uccidono per gelosia, minorenni che osteggiano ad essere donne che conducono una vita di lusso, e cosi via.
E poi ci sono le donne casalinghe, lavoratrici, laureate precarie, specializzate senza un incarico, madri, mogli, figlie, sorelle dal multi ruolo. Queste donne sembrano sempre meno essere dei personaggi principali in questa società, spettatrici di un mondo che non dà spazio alle capacità. La società odierna sottolinea molto la seduzione del mondo femminile che tende a mettere da parte tutti gli altri attributivi cui la donna dispone e che nel passato ha permesso la conservazione delle famiglie e dei ruoli maschile e femminile. Nella post-modernità c’è l’esasperazione ed il desiderio di esistere, di avere potere e dimostrare sempre di più, ancora di più, per equilibrare una bellezza fisica, che ora, più di una volta, è ricercata, inseguita, ottenuta e abusata. Quindi oggi le donne risentono di tutto questo e combattono ogni giorno per poter manifestare le proprie potenzialità umane e professionali. Alcune donne sono stanche e si sentono inadeguate, inadatte, inopportune sviluppando vissuti di ansia, angosce, dubbi. E si sentono sole, perché non sempre comprese dai compagni, colleghi, amici.

logo edizioni miniLei scrive “La coppia post- moderna ha paura di morire appena si mette in piedi”. Come mai non si riesce ad arrivare alla fase “post-moderna”?

virginia_maloniLe rispondo con una frase di Bauman: "Le emozioni passano i sentimenti vanno coltivati". Oggi siamo alla ricerca del sentire, abbiamo poca pazienza e quindi sappiamo che un legame di coppia richiede sacrificio. Questo alimenta paure ed insicurezze che ci portano a non voler rischiare.
L’essere cresciuti acquisendo un background culturale differente da quello che oggi, la società è, quanto influisce nel disorientamento dell’individuo?
La realtà odierna, adattata alla fenomenologia della Rete, sembra assumere confini sempre più labili ed evanescenti consentendo all’identità di sganciarsi momentaneamente dalla propria stabilità per esprimersi in molteplici Sé. È vero che ognuno di noi, ogni giorno, riveste più ruoli in circostanze diverse (professionali in ambito lavorativo, più
leggeri con gli amici, emotivamente più vicini nelle relazioni più strette) ma il problema nasce nel web, quando, nell’esperire fugacemente diversi Sé, si corre il rischio che la nostra identità possa subire un’alterazione e che possa quindi svincolarsi da un piano di realtà. A volte la frequentazione sui social ha come intenzione invisibile quella di compensare il vuoto di relazioni sociali vissute come insufficienti. L’individuo disorientato è un individuo
che sta vivendo virtualmente un’identità che ha sempre desiderato ma che si allontana sempre più da quello che è nella realtà.

logo edizioni miniQual è il messaggio per i suoi lettori?

 

virginia_maloniOgnuno di noi ha delle paure, dei desideri positivi e anche negativi, condizionati dalla nostra storia e dai nostri tabù. Oggi la società ci richiede di essere più forti, più tolleranti alle frustrazioni e questo comporta che dobbiamo sforzarci di comunicare maggiormente le nostre paure ed esorcizzarle affrontandole. Essere se stessi è difficile, a volte inaccettabile, altre volte coperto da un’identità che funziona di più della mia. Dobbiamo ri-acquisire la forza di esistere, coltivare tutte le reti sociali e comunitarie che ci aiutano a non isolarci ed ogni tanto fare il punto su noi stessi, anche se la società cosi veloce ce lo impedisce. Ognuno di noi ha delle capacità e delle virtù importanti ed uniche cui non pensiamo mai, anzi, il più delle volte, ce ne dimentichiamo, presi dai pensieri negativi e dal concetto che tanto, soprattutto in questo periodo di crisi economica e culturale, in realtà tali talenti nascosti, potrebbero non esserci cosi utili.
Sbagliato! Siamo talmente avvezzi a mettere a fuoco quello che non va intorno a noi, che non siamo capaci di considerare quello che invece potrebbe funzionare molto bene e risultare utile.
La nostra personalità è in continuo apprendimento sia positivo sia negativo. Questo vuol dire che molto spesso i nostri disagi o i nostri umori orientati negativamente ci ricordano che non stiamo compiendo la nostra vera natura e che ci stiamo permettendo di arrenderci.

MALONI_FIRMACOPIE

 

Al termine della presentazione, prima di andare via molti lettori si sono intrattenuti per il FIRMALIBRO e le foto ricordo.

 

 

 

 

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Redazione

Intervista a Rachele Magro curatrice di Oltre le stelle. Vissuti ed emozioni di famiglie militari italiane

copertina Oltre le stelle sitoA pochi giorni dalla pubblicazione di Oltre le Stelle. Vissuti ed emozioni di famiglie militari italiane, collana Punti di Vista, Edizioni Psiconline, abbiamo intervistato la curatrice Rachele Magro.


rachelemagroRachele Magro è psicologa-psicoterapeuta ed è Presidente ASPIC- Sede territoriale di Viterbo dal 2009. Impegnata dal 2004 nel campo dell’emergenza in vari progetti di formazione, prevenzione e sostegno psicologico rivolti alla popolazione e alle varie figure professionali.
Ha attivato dal 2004 al 2006 un progetto come psicologa volontaria in un Reggimento Operativo svolgendo attività di supporto psicologico ai militari impiegati all’estero e alle loro famiglie, proseguita in seguito con il lavoro clinico nell’attività privata a supporto degli operatori dell’emergenze. Autrice del libro “Cuore di Soldato” – Edizioni Psiconline.

Il libro raccoglie storie di donne che hanno scelto di condividere la propria vita accanto a uomini in divisa e di figlie che invece la vita militare l’hanno conosciuta nel corso della loro esistenza.
Si tratta di una serie di testimonianze raccolte dall’Associazione L’Altra Metà della Divisa e poi rielaborate ed inserite da Rachele Magro in una cornice che ne inquadra e analizza in modo professionale la psicologia e la capacità di reazione agli eventi imprevisti, racconti personali rilasciati da mogli e compagne – c’è anche una figlia – di militari di ogni grado e forza armata.
Storie profonde che molto spesso evocano più che descrivere, nel pudore prima umano che d’ordinanza, e che lasciano cogliere una quotidianità complessa e complicata dalle regole della vita militare.

Rappresenta un’iniziativa all’interno del progetto dell’Altra metà della Divisa, associazione no profit nata per iniziativa di donne, compagne di militari, consapevoli dell’indispensabilità di una rete di supporto, allo scopo di condividere esperienze e difficoltà, sensibilizzare e sostenere le famiglie militari.


D. Vogliamo iniziare questa intervista con una domanda fortemente provocatoria:

il libro racconta storie di famiglie militari, viste dall'interno,  perché dovrebbero interessarci?
R. Perché queste famiglie rappresentano uno spaccato di italianità che stiamo perdendo, perché dobbiamo riprovare ad amare il nostro Paese che questi uomini in divisa e le loro famiglie con i loro sacrifici raffigurano. Nella città dove abito io c'è almeno un uomo o una donna in divisa in molte famiglie: è giusto e doveroso riconoscere a questi uomini e donne il valore e comprenderne le fatiche, i disagi e le sofferenze ma anche le capacità di risollevarsi e di rimboccarsi le maniche quando la situazione lo richiede, per costruire una rete di supporto sempre più efficace.

D. Le storie raccontate nel volume sono davvero interessanti e illustrano  dal di dentro la vita delle coppie che hanno scelto di condividere una avventura come quella militare. Quale motivazione spinge queste donne a  raccontare il proprio vissuto?

R. La scelta di raccontarsi è nata dall'iniziativa di alcune donne interne all'Associazione L'Altra Metà della Divisa pensando che condividendo esperienze e vissuti non solo permettevano ad altri di conoscere un mondo spesso invisibile, ma soprattutto aiutavano le altre famiglie a riconoscersi e a non sentirsi sole nei momenti di difficoltà. L'intento è far conoscere al mondo militare e alle famiglie che c'è qualcuno che si sta attrezzando per dare risposte e che insieme si può fare di più e meglio. L'Associazione in questi due anni ha aiutato tantissime famiglie.

IMG 0358D. Come curatrice del volume ti sei trovata ad ascoltare storie che  potevano essere più o meno coinvolgenti perché scegliere quelle pubblicate?

R. Le storie arrivate sono state davvero tante. Alcune donne invece le conoscevo, ne avevo seguito le vicende e insieme all'Associazione le abbiamo aiutate a trovare nuove e più funzionali soluzioni, a volte abbiamo solo cercato di essere presenti, in ascolto, a sostegno. Ho scelto così di costruire un percorso rispetto alle tematiche più importanti e comuni che in questi 10 anni di attività in questo campo accanto alle famiglie militari e agli uomini e donne in divisa, avevo affrontato. Sono tematiche piene di significato per questo tipo di vita e soprattutto accumunavano più vissuti. Il senso era quello di far emergere i punti di forza, la capacità di far fronte agli eventi critici di queste mogli e madri, la loro resilienza per costruire una nuova ottica "di possibilita'", di nuove occasioni; quasi come guardare la parte del bicchiere mezzo pieno. "Se ce l'hanno fatta loro posso farlo anche io!"

D. In una raccolta come questa si è portati a pensare che tutto si concluda  con il lieto fine. Come mai hai scelto di raccontare anche storie che  si concludono in modo problematico?
R. Purtroppo la vita è fatta anche di cadute, di muri difficili da scavalcare, di momenti di crisi che sembrano infiniti. Qualcuno non ce l'ha fatta a trovare la rete di supporto giusta per procedere verso il benessere. Io li chiamo "maladattamenti". In questi casi, che purtroppo ce ne sono tanti, è necessario fare di più, trovare altre strade, altre alleanze e non sempre è facile. Alcune donne non siamo riuscite ad aiutarle, e dobbiamo fare anche i conti con la nostra frustrazione e il senso di colpa di operatori della relazione d'aiuto.
La storia di Catia, ad esempio, è quella che più mi è rimasta nel cuore, ma invece che cestinarla ho scelto di darle voce. Ne ho sentito l'obbligo.

D. Non ci sono storie di donne militari è una scelta precisa o è una casualità?
R. È una casualità e in parte una conseguenza del fatto che la parte più attiva dell'Associazione è fatta di donne che la divisa non la indossano, ma se ne prendono cura in altro modo. Sono la parte più forte di questo sistema ma hanno anche bisogno di un luogo dove potersi riposare un po' e pensare che qualcuno possa farsi recipiente di ansie e preoccupazioni per permettere al loro uomo in divisa di lavorare serenamente. Il motto è: una famiglia felice fa un soldato sereno.

D. Da quello che emerge nel libro, il mondo militare è decisamente complesso e sfaccettato. Ci può essere spazio per la diversità?

R. Il mondo militare è pieno di diversità, di uomini e donne che provengono da ogni parte d'Italia, ognuno che porta con se la sua storia, i suoi valori e i suoi riferimenti. È al contempo un mondo rigido e strutturato nella modalità e nelle funzioni e fa molta fatica, a mio parere, ad interfacciare Istituzioni e famiglie, anche il rapporto tra mondo militare e civile è ad oggi complicato.
Noi vorremmo andare oltre.

D. Anche in questo caso l'associazionismo fornisce la via di compensazione alle angosce individuali quanto può essere considerato in effetti utile?

R. Direi fondamentale. Ricevo tantissime email a settimana da parte di famiglie che si rivolgono a noi: è un canale aperto, accessibile e sempre disponibile.
L'Associazione in questo campo è fondamentale ma bisognerebbe attivare più canali di dialogo e confronto affinché le famiglie si sentano più riconosciute.
È un luogo dove puoi darti una mano reciprocamente senza sentirsi isolata e poi trovi sempre qualcuna che può dirti "ti capisco, ci sono passata anche io, ma vedrai che troviamo insieme una nuova strada".

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Redazione

Un "caso letterario": La luna blu. Il percorso inverso dei sogni

Il libro di Massimo Bisotti "La luna blu. Il percorso inverso dei sogni", disponibile solo da pochi giorni in libreria, è richiestissimo e praticamente introvabile. Sembra un sogno: tutti ne parlano, tutti lo vogliono!

Il libro dei sogni, il sogno in un libro



Quando abbiamo deciso di pubblicare "La luna blu. Il percorso inverso dei sogni" , di Massimo Bisotti, nella Collana "A Tu per Tu", eravamo convinti di trovarci dinanzi ad un bel libro che, con una scrittura profonda e coinvolgente, fosse in grado di toccare l'animo di molte persone, stimolare le loro risposte emozionali profonde e quindi fosse in grado di raggiungere un discreto successo di vendita e di pubblico.

Massimo ci era sembrato uno scrittore attento alle tematiche profonde, sensibile ed in grado di cogliere le molteplici sfumature che sono parte integrante della personalità di ciascuno, in grado di parlare direttamente alla parte emozionale del lettore piuttosto che alla sua razionalità. Uno scrittore in grado di "penetrare" al di là della "scorza" che ciascuno di noi presenta al mondo e "colpire" i nervi scoperti e le sensibiltà del lettore coinvolgendolo profondamente.



La copertina del volume
La luna blu. Il percorso inverso dei sogni


Eravamo certi che "sarebbe piaciuto molto" ma non pensavamo davvero che potesse diventare "un caso letterario". E, con nostra grande gioia odierna, ABBIAMO SBAGLIATO le nostre previsioni.

Anche i librai, pronti a dare credito alla nostra piccola Casa Editrice nel suo specifico settore di specializzazione, hanno visto il libro come interessante ma all'interno di un ambito limitato e quindi lo hanno prenotato in modo congruo ma non diffuso e massiccio. E oggi si trovano totalmente impreparati a gestire l'enorme quantità di richieste cha li sta coinvolgendo e travolgendo.

Sì, travolgendo è il termine giusto. Perchè il libro, fin dai primi giorni, è stato un incredibile successo e le richieste sono schizzate subito in alto al punto da saturare in pochissime ore l'offerta presente in libreria e online e rendere il libro praticamente introvabile! Con grande disappunto di chi desiderava acquistarlo e leggerlo al più presto per coinvolgersi ed immergersi nella lettura di quelle pagine così piene di suggestioni.

L'attesa in libreria per poter ordinare il volume ;-) 



Il numero di richieste che è arrivato direttamente in Casa Editrice è stato altissimo e noi stessi siamo stati trascinati in una frenetica attività di impacchettamento e spedizione del volume a tutti coloro che lo hanno ordinato in anteprima. Ma ancora più alto è stato il numero delle richieste arrivato alle librerie che, a loro volta, hanno subissato di richieste Messaggerie Libri (nostro distributore nazionale) e noi stessi per sapere quando i volumi sarebbero stati nuovamente disponibili per la vendita.
La tiratura inizialmente prevista è già in via di esaurimento e ci prepariamo a ristampare il volume per poter accontentare le centinaia di richieste che si sono accumulate e che continuano ad accumularsi nelle librerie on&off line.

Ne siamo naturalmente felici e ringraziamo tutti i nostri lettori e i nostri amici online. Vorremmo adesso capire, come è nostra abitudine, cosa è accaduto ma non riusciamo ad avere il tempo di farlo. Dobbiamo correre per soddisfare le continue richieste che arrivano e tamponare la delusione di chi sperava di poter avere subito fra le mani il volume e si sente dire, invece, che sono necessari alcuni giorni di attesa prima di poterlo avere e godere intensamente.
Appena passato questo momento certamente ci chiederemo "perchè" e forse riusciremo a dare una risposta soddisfacente. Ora ci GODIAMO PIENAMENTE questo successo e speriamo che duri ancora a lungo. Pensiamo che se lo meriti Massimo Bisotti e che, insieme a lui, ce lo meritiamo noi!

Guarda la scheda del volume!

 
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Redazione

Coerenti con le nostre scelte editoriali. Cambiano i prezzi dei nostri libri!

Prosegue il nostro sforzo per rendere sempre più facile l'accesso alla psicologia e alle sue applicazioni a tutti i nostri lettori ed amici.

Dal 1° gennaio, coerentemente con la nostra nuova politica dei prezzi annunciata lo scorso mese, è diminuito in modo consistente il costo di alcuni volumi presenti nel nostro Catalogo.

In particolare abbiamo diminuito di circa il 35% il prezzo iniziale dei seguenti volumi:

Cliccando sul link dei volumi è possibile raggiungere subito Psychostore (www.psychostore.net), la libreria on line specializzata in psicologia e psicoterapia, ed ordinare subito i volumi pagando il nuovo prezzo. Nelle librerie classiche e nelle altre librerie online l'adeguamento ai nuovi prezzi è già avvenuto o avverrà sicuramente nei prossimi giorni.



In questo modo stiamo incidendo in modo significativo sulla nostra offerta di psicologia all'interno del mercato editoriale italiano. Da un lato abbiamo notevolmente abbassato il costo di copertina dei libri che sono in fase "di lancio" e che verranno commercializzati nel corso del 2012 e dall'altro stiamo procedendo ad una progressiva riduzione del prezzo di copertina dei volumi già pubblicati così da renderli più economici e quindi più appetibili ad un pubblico di appassionati di psicologia.

prezzi libri di psicologia e psicoterapiaSiamo certi che questa nostra scelta coraggiosa ci ripagherà concretamente attraverso l'affetto dei nostri lettori ed un aumento reale delle vendite che, ovviamente, ci aiuta nel raggiungimento della nostra mission quotidiana: diffondere on&off line "buona" psicologia, scientificamente corretta ma contemporaneamente vicina alle persone ed ai loro bisogni.

E nei prossimi mesi proseguiremo certamente nella concretizzazione delle nostre scelte attraverso la riduzione del prezzo di copertina di altri volumi da noi pubblicati, in particolare quelli con un costo maggiore, per favorire ulteriormente i nostri lettori e la diffusione dei nostri autori.

Seguiteci e vi terremo costantemente aggiornati!

 

 
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Redazione

La nuova NewsLetter di Edizioni Psiconline

Gli aggiornamenti di Edizioni PsiconlineIl contatto con i nostri lettori, con le Librerie e con tutti coloro che sono interessati al nostro lavoro è per noi fondamentale per cui abbiamo deciso di attivare, in modo sistematico, una nuova NEWSLETTER che possa aggiornare, informare, raggiungere tutti coloro che possono aiutarci a diffondere e a far conoscere quello che facciamo tutti i giorni.

L'invio avviene già ad oltre 1000 indirizzi email di Librerie ma, ovviamente, siamo interessati ad avere molti più abbonati in modo che le informazioni diffuse raggiungano un maggior numero di operatori professionali e di persone interessate ai libri di psicologia.

Per questo motivi ci farebbe davvero piacere che anche tu che leggi voglia avere il desiderio di sottoscrivere un abbonamento GRATUITO per ricevere la nostra NL. Ma ancora di più ci farebbe piacere se diffondessi la notizia, in particolare fra gli operatori professionali che conosci.

Te ne saremmo davvero grati.

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Redazione

Nuove tecnologie si avanzano

Di nuovo al lavoro per poter dare maggior spazio e maggiore visibilità ai nostri volumi e ai nostri autori. Di nuovo alla ricerca di idee per crescere e migliorare. Pronti alle nuove battaglie tecnologiche!

IN UNA PAROLA: E-BOOK!

Stiamo alacremente lavorando per trasformare i nostri volumi in e-book da diffondere attraverso gli e-store specializzati così da consentire a molti di entrare in contatto con la nostra produzione e stiamo "ferocemente" discutendo per cercare di capire come muoverci al meglio in un mercato così nuovo e complesso.
La prima domanda che ci siamo posti è stata: chi è il lettore di e-book? Di cosa ha bisogno? Come interagisce con i suoi strumenti?
E stiamo ancora cercando di rispondere concretamente per poterci puoi muovere di conseguenza.

CHI SE LA SENTE DI DARCI UNA MANO?

Noi siamo qui ed aspettiamo i vostri pareri! Riempiteci di commenti! HELP US, PLEASE!
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Redazione

Un giornalista in un libro

Copertina Cartella Stampa di Forse sarebbe meglio dire "un giornalista in una casa editrice". Il suo ruolo, di cercatore di notizie, cosa ha a che fare con le pagine dei libri? Me lo sono domandata molte volte, mentre iniziavo questa mia nuova esperienza professionale.

Già....Nasco come cronista, racconto la vita nelle sue piccole sfaccettature quotidiane. Inseguo dichiarazioni, esternazioni, aspetti e dettagli. Mi faccio segugio per i lettori.

Ora, invece, mi chiudo in una stanza e apro pagine di un libro. Cosa cambia? Non ho saputo rispondere fino all'altro giorno, quando ho ascoltato dichiarazioni di Tiziano Terzani, un giornalista-scrittore, la mia stella polare nella professione.

A lui, dall'inizio, ho ispirato l'amore per questa mia strana, balorda, vituperata quanto indispensabile attività.

Il giornalista gli chiede se valga ancora la pena fare il giornalista. Tiziano asserisce.

"Secondo me, sì!", risponde, "se uno ha il coraggio di farlo come vuole lui e non come gli viene imposto. Vedi, siamo oggi supernutriti, ingozzati di notizie, perché Internet e... tutto...., eppure secondo me tornerà a mancare, se in questo momento non se ne sente ancora il bisogno, questa partecipazione di uno che va per conto tuo, portando il suo naso ma annusando per te, i suoi occhi ma guardando per te, delle realtà che sono lontane a cui tu non hai accesso......".

"Io sento crescere il bisogno di andare più vicino e di non accontentarsi di quella pernacchia di due tre secondi, due minuti che ti racconta una tragedia......."

"Bisognerebbe che i giovani avessero il coraggio............per fare un lavoro più genuino, di scoperta, di esplorazione....si lo so, il mondo si è ridotto, io sono stato fortunato perché c'erano ancora posti da scoprire......".

Mi fermo, rifletto.

E' vero, il mondo si è ridotto a un villaggio. Eppure ci sono infiniti mondi ancora da scoprire. Sono nell'intimo di ogni uomo che vive in questo, ormai svelato, piccolo agglomerato . Solo i libri riescono a scoprirne con pazienza piccoli tasselli. Io questi brandelli di esistenze-altre ho deciso di leggerli e descriverli, raccontarli.

Ho accettato di andar per pagine a scrutare l'animo umano. Senza fretta, con il gusto di riflettere sulle parole e il senso che trasmettono. Ho scoperto così quante notizie un libro possa svelare. Lo fa spesso sotto forma di un ossimoro giornalistico. Rende infatti "nonioni", una sorta di notizie-opinioni fuse insieme, prive di numeri e dettagli di cui l'odierna grafica espositiva va ghiotta. Eppure un libro scrive dentro riflessioni che sono sentieri di scoperta del mondo di un fascino incommensurabile.

Presto pubblicheremo on line la cartella stampa di  "L'Amore ai tempi del Genoma". Ne abbiamo già dato un assaggio. Il senso di questo mio breve appunto di diario, forse, prenderà più forma.

Buona lettura!

Sipo Beverelli

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Redazione

Che difficile attivare un blog…

Come farlo, come non farlo, a chi aprirlo, cosa scrivere, rivolgendosi a chi...

Mille le domande che affollano la mente nel momento in cui le dita scorrono sulla tastiera alla ricerca delle lettere che devono comporre una frase di senso compiuto, che devono trasmettere un messaggio, una sensazione, un sentimento, una idea...

Vorrei tanto che il blog diventasse uno strumento di comunicazione fra i nostri Autori e i nostri Lettori, che non fosse solo una vetrina ulteriore dove parlare dei nostri libri ma che servisse, invece, di stimolo e di aiuto alla Redazione per scegliere il meglio fra le tante proposte che ci vengono avanzate, agli Autori a raccontare la loro personale "avventura" che li ha portati a desiderare di "scrivere" e poi a farlo davvero, ai Lettori per consigliarci e sostenerci con i loro commenti e con i loro suggerimenti.

Insomma, un blog per crescere ancora e per parlare, come sempre, di psicologia...

E allora, eccoci qui! Conto su tutti per far diventare questo spazio uno spazio bello ed interessante dove ritrovarsi e chiacchierare fra amici! Ci conto davvero!

Luigi Di Giuseppe

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