Quarta di copertina
Il testo si divide in 3 parti.
La prima tratteggia la visione fi nale, il punto di arrivo ideale (a volte perfino realizzabile!) del lavoro che propongo alle scuole.
La seconda parla degli strumenti e del modo con il quale ho percorso finora la strada verso la meta finale.
La terza è la descrizione di dove siamo, della situazione attuale che ha stimolato tutto il resto.
In conclusione qualche buon auspicio per il futuro.
Racconta l’esperienza diretta di collaborazione con la scuola, in special modo negli istituti medi superiori dell’Emilia Romagna, con particolare riferimento alla provincia di Reggio Emilia.
Vengono descritti i progetti concreti realizzati nell’ultimo decennio guardando, con un tono volutamente leggero, ai punti di forza e agli aspetti ancora da mettere a punto. Sportelli di ascolto, peer education, interventi di prevenzione, formazione per docenti... sono i pezzi di un puzzle di un approccio integrato al lavoro di promozione del benessere a scuola e per la scuola.
Questa carrellata diviene quindi un’occasione per fare il punto sullo stato di salute della scuola e degli operatori che con essa si interfacciano per rilanciare una visione nella quale tale collaborazione possa essere maggiormente soddisfacente e sensata per entrambi.
Il senso del titolo
I costruttori di cerchi sono un’immagine dal sapore antico, quella di un lavoro quasi magico e rituale che ha a che fare con l’origine dell’uomo, con l’idea della condivisione, dello stare insieme, di ritrovare il valore della persona e della comunità.
È quell’impegno a trasformare i contesti partendo dal simbolico disporre le sedie in cerchio, leitmotiv oltre che strumento del lavoro di tanti operatori. Ricorda il raduno serale intorno al fuoco per raccontare, raccontarsi e preparare domani.
L'autore
Massimiliano Anzivino, 35 anni, di Reggio Emilia, psicologo e mediatore dei conflitti.
Ho collaborato per diversi anni al progetto Free Student Box dell’Asl di Reggio Emilia (sportelli di counselling scolastico) partecipando ad una pubblicazione proprio su Psiconline nel 2009.
Libero professionista, consulente e formatore per scuole, organizzazioni e amministrazioni locali nella gestione di progetti psico-educativi e di comunità.
A chi è rivolto
Il libro è pensato per gli operatori che a vario titolo lavorano o hanno intenzione di lavorare all’interno del mondo della scuola (quindi psicologi, educatori, formatori, consulenti), per le organizzazioni con le quali eventualmente collaborano (associazioni, cooperative, servizi pubblici), per il personale della scuola quale indispensabile interlocutore protagonista (prima di tutto dirigenti e insegnanti).