
Indice
Prefazione
1. Dal post Visioni
2. Dal post Diamanti neri
3. Dal post Lei mi somiglia in tutto
4. Dal post La corsa di Mennea
5. Dal post Desossiribonucleico
6. Dal post Elena, Elena 2 e la pecorella Dolly
7. Dal post Se Sopravvivo
8. Dal post La disistima
9. Dal post La partita del cuore
10. Dal post Diario di bordo
11. Dal post Giorno, ora, luogo, evento, pensiero
12. Dal post I segnali nell’aria
13. Dal post Teoria dei flussi e reflussi… gastrici
14. Dal post Il sapore buono dei ricordi
15. Dal post Mezz’ora di sofferenza
16. Dal post L’amore è…
17. Dal post Van Gogh al ristorante spagnolo con Nina
18. Dal post A volte ritornano
19. Dal post Bellezza
Conclusioni
Quarta di copertina
La disistima è un’attitudine a cadere verso il basso che divora come un lupo famèlico tutte le nostre sicurezze, dal momento in cui ci siamo fatte convincere di non valere niente. Abbiamo permesso agli altri, quelli che non ci hanno amato, di costruire un’immagine distorta e sbiadita di noi che, fragili e impaurite, ci abbiamo creduto, senza chiederci se quella corrispondesse alla nostra reale identità.
Un mare d’inchiostro forse non basta per descrivere il lavoro che c’è dietro la conquista dell’autostima; è una ricerca che può durare anche una vita, come ci racconta la nostra autrice, disincantata e desiderosa di coinvolgere il lettore con la storia di Elena che si barcamena tra sogni e cantonate, sfumature di emozioni, i contorni e i nomignoli di uomini passati, i dolci e le dolcezze dei momenti trascorsi.
La vita è una palestra no stop, un parco giochi pieno di montagne russe e specchi incantati, giorni lampo e notti infi nite e devastanti ma le emozioni positive ci svegliano dal torpore delle delusioni dannose come virus incurabili.
Eppure esiste un antidoto, è il più potente di tutti: la forza dell’amore. In questa oasi romantica e sognante, apparirà come un miraggio, il traguardo verso una vita vincente, in cui il più grande amore sarà proprio quello verso se stessi.
Le vicende di Elena Kant, saranno raccontate da Rossana nel suo blog, scoperto per caso da Nino, un suo lettore e la narrazione si svilupperà attraverso i post del suo contenitore virtuale, seguiti dai commenti dei lettori.
Autore
Tania Croce, nata a Monterotondo (Rm), il 18/10/1973, è giornalista pubblicista e scrittrice. La sua prima esperienza con la scrittura è legata alle poesie, alcune delle quali sono raccolte nelle antologie “E’ tempo di poesia”, “Le pagine del poeta”, “Agenda del poeta”, della casa editrice Pagine. Ha vinto un secondo premio al concorso ‘Pagine di poesia’ al teatro Euclide di Roma, promosso dal quotidiano Il Tempo e dalla casa editrice Pagine. Dopo un percorso di studi classici, si laurea in Arti e Scienze dello spettacolo con la tesi sul dramma storico di Eduardo De Filippo “Tommaso d’Amalfi ”, sulla tragica sorte di Masaniello. Numerose sono state le sue collaborazioni giornalistiche cartacee e online (Noi donne, Il Tempo, Teatro.org, Culturalnews, Agoramagazine, Sulpalco, Qualeteatro, Crocedilizia).
Nel 2011 esordisce col suo primo libro “La Forza dei numeri uno”, edito dalla Bradipolibri, con storie di campioni del passato a rischio oblio, affrontando tematiche sociali delicate come la violenza sessuale, l’epilessia e il doping. Segue la stagione teatrale romana attraverso le sue recensioni su testate online ed è mediatore professionista.