Edizioni Psiconline si occupa ancora di anoressia e bulimia con un libro importante e con un diverso punto di vista.


[caption id="attachment_2481" align="alignleft" width="200"]Anoressia e Bulimia. Quali emozioni? La copertina del volume


"Anoressia e Bulimia. Quali emozioni? L'approccio dinamico esperenziale", di Paolo Palvarini, è la nuova proposta editoriale realizzata da Edizioni Psiconline e da poco in libreria e online.
Un corposo volume, inserito nella Collana Strumenti, di quasi 400 pagine in formato 15x21 e rilegato in brossura fresata che, al costo di 28 euro, cerca di portare il lettore in modo completo ed esaustivo all'interno delle tecniche di intervento specifiche per problematiche così complesse come anoressia e bulimia.

L’ipotesi di partenza che ha ispirato questo libro è che le pazienti che soffrono di anoressia e bulimia presentino un deficit nella regolazione delle emozioni, e che i sintomi costituiscano delle modalità disfunzionali atte a regolare le emozioni stesse.



Il testo propone un modello di trattamento che utilizza come ingrediente fondamentale il lavoro esperienziale sulle emozioni, finalizzato all’aiutare le pazienti a prendere contatto con le proprie emozioni conflittuali inconsce e a esprimerle in seduta. Il saggio offre ampio spazio all’ambito clinico-pratico, riportando trascrizioni di vignette tratte da psicoterapie svolte con pazienti anoressiche e bulimiche.

Il testo è suddiviso in tre parti. La prima parte è prettamente teorica, e affronta questioni quali: inquadramento diagnostico dei DCA, incidenza dei disturbi, motivazione al trattamento da parte delle pazienti, teorie eziopatogenetiche, approcci psicoterapici a orientamento psicodinamico; viene inoltre documentata la ricerca che ha ampiamente confermato quanto desunto dall’esperienza clinica, e cioè che le pazienti che soffrono di questa patologia presentano difficoltà nella consapevolezza e nella regolazione delle emozioni.

La seconda parte entra nello specifico di teoria e tecnica di un modello di psicoterapia – la psicoterapia dinamico-esperienziale – applicata nel trattamento dei disturbi del comportamento alimentare. La psicoterapia dinamico-esperienziale da un lato nasce come naturale evoluzione del lavoro pioneristico di Davanloo – capace di mettere a punto un approccio psicoterapeutico breve non focale – e dall’altro si radica saldamente nella scienza psicodinamica come definita da Malan. La psicoterapia dinamico-esperienziale promuove con il paziente un lavoro focalizzato su consapevolezza, esperienza ed espressione delle emozioni, considerando centrale l’esperienza viscerale delle emozioni profonde, vissute nel qui e ora della seduta.

Nella terza parte viene presentata la trascrizione dettagliata di alcune vignette tratte da due primi colloqui – con una paziente bulimica e con un’anoressica restrittiva – e da una psicoterapia, durata complessivamente venticinque sedute, con una paziente bulimica. La trascrizione minuziosa delle sequenze verbali e non, accompagnata da commenti, vuole rispondere alle esigenze di collegare teoria, tecnica e clinica e, inoltre, di presentare al lettore, nella maniera più fedele possibile, il modo di operare del terapeuta dinamico-esperienziale.

Paolo Palvarini è psicologo e psicoterapeuta e da anni si occupa di psicoterapia dei disturbi del comportamento alimentare. Lavora presso il Dipartimento Salute Mentale dell’Azienda Ospedaliera Carlo Poma di Mantova, svolgendo al contempo attività libero professionale.

E’ membro della IEDTA (International Experiential Dynamic Therapy Association) e socio fondatore dell’APDE (Associazione di Psicoterapia Dinamico-Esperienziale). Ha pubblicato articoli, riguardanti tematiche inerenti la psicoterapia, su riviste scientifiche italiane e internazionali.