Psicologia dell’informazione e del giornalismo
L’informazione è diventata uno dei pilastri delle società occidentali e intorno ad essa è cresciuta l’Opinione Pubblica, quindi la democrazia moderna.
Il giornalismo si è progressivamente dilatato ed è passato da una dimensione artigianale ad una industriale.
L’informazione come merce è diventata strettamente connessa con la pubblicità.
L’informazione come mattone della consapevolezza è diventata preda della propaganda e di schiere di spin doctor.
Oggi l’informazione è diluita nel mare di internet, diventando ora controinformazione, ora bufala, ora ambito di un lavoro che diventa sempre meno remunerativo: quello del giornalista.
La psicologia può aiutare, in questa fase, la costruzione del senso intorno a tutto il mondo che ci arriva su computer, smartphone, tv, giornali.
Ma anche supportare tutti coloro che lavorano per l’informazione per migliorare la loro comprensione del mondo che abitano e di cui spesso smarriscono i link con le persone, con gli utenti.
Nell’analisi proposta si possono scoprire scenari di evoluzioni del lavoro giornalistico, del lavoro psicologico e di tutte le attività che sono legate o influenzate dall’informazione e dal giornalismo.
CONTENUTI:
L’importanza delle informazioni - La nostra infosfera - La comprensione e la fruibilità delle notizie - Le (dimenticate) premesse del giornalismo - Storia (psicologica) del giornalismo - Funzioni e linguaggi giornalistici - Giornalismo e tecnologia - L’user-generated content, il web journalism, il citizen journalism
- Una psicologia per l’informazione - La visione psicologica delle notizie e lo psicologo informatore - Esempi di psicologia dell’informazione: Altre Visioni e Premio Articolo 11 - Considerazioni finali - Bibliografia ampliata.
A CHI È RIVOLTO:
Giornalisti; Addetti e Responsabili Uffici Stampa; Studenti delle scuole di giornalismo e delle facoltà di Scienze della Comunicazione, di Sociologia, di Psicologia; Psicologi; Psicoterapeuti; Insegnanti; Attivisti associazioni; Responsabili comunicazione delle aziende; Media manager.
AUTORE:
Stefano Paolillo nasce a Napoli nel 1962.
Dal 1991 lavora in RAI, soprattutto nell’ambito dei telegiornali.
Dal 2001 è laureato in psicologia e successivamente iscritto all’Ordine degli Psicologi del Lazio.
Ha insegnato presso l’Università per Stranieri in Perugia “Teorie e tecniche dell’informazione periodica” e tenuto numerosi seminari presso la facoltà di Comunicazione Pubblicitaria della stessa università.
Ha pubblicato Psicologia dell’audiovisivo (2012) Ed. Psiconline.
È presidente dell’Associazione “Articolo 11”
Brossura
Pagine 264 circa
Formato 15x21 cm
Prezzo 20.00 euro
ISBN 978-88-99566-18-0