Indice
Introduzione.
1. I principi di base: 1.1 tessitura, struttura e funzioni della corteccia cerebrale 1.2 cenni storici 1.3 tecniche di visualizzazione in vivo del cervello 1.3 la descrizione neuroanatomica: modelli di neuropatologie 1.4 l’analisi della lesione in neuropsicologia forense
2. Materiali, strumenti e tecniche. 2.1 dalla neuro immagine al template 2.2 il metodo e le sue fasi
3. Casi clinici: 3.1 3.2 emianopsia in esiti da ictus ischemico 3.3 sindrome frontale in esiti da trauma cranico 3.4 sindrome frontale e amnesia in esiti das neoplasia 3.5 demenza fronto-temporale o FTD 3.6 sindrome frontale amnesia da trauma cranico.
Quarta di copertina
Attraverso tre snelli capitoli, l’autore presenta i principi di base, i materiali e le applicazioni, del metodo di Analisi della Lesione Cerebrale, un’importante metodica neuropsicologica, che consente di fondare, su un piano eminentemente scientifico ed oggettivo, la correlazione tra l’area cerebrale danneggiata, che il metodo aiuta a definire anatomicamente, e le alterazioni comportamentali conseguenti alla lesione, osservate, controllate e misurate sperimentalmente.
L’autore ne traccia il profilo storico-evolutivo, mettendo in luce i fattori fondamentali di sviluppo.
Innanzi tutto il ruolo dei metodi di correlazione anatomo-clinica, quale si presenta nei lavori pioneristici di Broca, Wernicke e Lichtheim, cui dobbiamo le fondamentali correlazioni anatomo-funzionali tra cervello e linguaggio. Poi le nuove formulazioni teoriche dei processi cognitivi attraverso il perfezionamento delle metodologie di indagine sperimentale. Il terzo fattore legato ai progressi nella conoscenza del tessuto cerebrale con i lavori di Brodmann. In ultimo l’incontro con le nuove metodologie di indagine neuroradiologica e nucleare, che consentono di definire le immagini del tessuto cerebrale e il suo funzionamento nell’esercizio di specifici compiti cognitivi. Più recentemente un contributo allo sviluppo dell’importante metodica è venuto dai lavori e dalla ricerca di Hanna e Antonio R. Damasio, cui si deve lo sviluppo del metodo che l’autore presenta nel libro, nella sua versione informatica.
Il libro è corredato da un CD-ROM che contiene il software informatico che il ricercatore, il clinico, il neuropsicologo, potranno utilizzare per l’analisi della lesione, quale si presenta alla neuroimmagine (TC o RM).
Autore
Sebastiano (Nello) Lupo, neuropsicologo, psicopedagogista, esercita la libera professione a Pachino, dove dirige anche il Centro Trattamento Disabilità dell’Associazione Amici Alzheimer O.N.L.U.S..
I suoi interessi scientifici spaziano dalla ricerca filosofico-pedagogica con particolare riferimento al personalismo pedagogico, all’epistemologia, alla neuropsicologia clinica, specificatamente ai temi della diagnosi e al trattamento dei disturbi neuropsicologici in life circle e dei disturbi dell’apprendimento scolastico.
E’ autore di due saggi Don Lorenzo Milani prete e maestro e Complessità Pedagogia Educazione nel pensiero di Edgar Morin .
A chi è rivolto
Operatori e ricercatori del settore delle neuroscienze: neuropsicologi, psicologi, psicoterapeuti, neurologi, neuropsichiatri, medici di base, insegnanti di sostegno.